Dopo aver collaborato con le orchestre del Bellini di
Catania, del Teatro Lirico di Cagliari, del Teatro alla
Scala di Milano e con l'Orchestra da Camera Italiana
diretta da Salvatore Accardo, dal 1997 Calogero Palermo
è primo clarinetto del Teatro dell'Opera di Roma.
Di recente ha inciso, sotto la direzione di Gianluigi
Gelmetti, il Concerto KV 622 di Mozart, confermando
le sue doti di grande mozartiano. Ma egli è anche
un perfetto camerista, e fa parte di molte prestigiose
formazioni. Alla Filarmonica Laudamo lo affiancano Raffaele
Mallozzi, prima viola dell'Orchestra Sinfonica di Santa
Cecilia, e Costantino Mastropimiano, pianista che ha
al suo attivo tra l'altro l'integrale della musica da
camera con pianoforte di Mozart, in un repertorio di
grande suggestione: il Kegelstatt-Trio KV 498
[Trio dei birilli] di Mozart, le Märchenerzählungen
[Racconti fantastici] di Schumann, e gli otto Pezzi
op. 83 per clarinetto, viola e pianoforte di Bruch
che, se pur composti nel 1910, restano ancora intrisii
del più puro sentire romantico.