
Fondata
nel 1921, la Filarmonica Laudamo è la più
antica società di concerti siciliana, e la settima
sorta in Italia.
Caratterizzatasi subito per l’alta qualità
della sua programmazione artistica, già nel 1930
è stata gratificata col Premio d’Incoraggiamento
della prestigiosa Reale Accademia d’Italia: un sostegno
finanziario confermato annualmente negli Anni ’30
e ‘40.
Nel 1934 ha avuto assegnata dall’Amministrazione Comunale
la piccola sala per i concerti annessa al Teatro Vittorio
Emanuele, che da allora ha assunto l’intitolazione
di “Sala Laudamo”.
Nel 1938 ha istituito la Scuola di Musica “A. Laudamo”,
poi trasformata in Liceo Musicale Pareggiato ed oggi Conservatorio
di Musica “A. Corelli” (Istituto di Alta Cultura).
Negli Anni ’40 ha allestito stagioni liriche, sopperendo
all’inattività del Teatro Vittorio Emanuele
chiuso dopo il sisma del 1908 (e riaperto nel 1985).
Fino al 1948 è stata l’unica società
di concerti attiva non solo a Messina ma in tutta la Sicilia
Orientale, e le sue stagioni musicali hanno ospitato tutti
i più grandi nomi del concertismo internazionale.
Nel secondo dopoguerra la programmazione, in precedenza
quasi esclusivamente cameristica, si è aperta al
repertorio sinfonico, alla danza, al teatro musicale, conquistando
così nuove fasce di pubblico.
Nel 1970 ha istituito nella propria sede la “Biblioteca
di Musica della Filarmonica Laudamo”: una biblioteca
specialistica che oggi ha un patrimonio di migliaia di volumi,
repertori e periodici italiani e stranieri, spartiti, partiture,
manoscritti, LP, CD, audio e video-cassette, DVD.
La biblioteca, completamente informatizzata, dal 1985 è
aperta al pubblico ed ha una larga utenza di studenti, musicisti
e musicofili.
Nel 1985 La Filarmonica Laudamo è stata riconosciuta
ai sensi della L.R. 44/1985 “associazione di interesse
regionale”, per le 30 manifestazioni concertistiche
annue “di alto livello artistico” organizzate.
Nel 1993 è divenuta “Ente Morale”.
Nello stesso anno ha pubblicato un volume ricco di importanti
contributi musicologici e materiali iconografici (1921-1991.
La Filarmonica Laudamo di Messina), ripercorrendo il proprio
itinerario artistico che è anche esemplare della
crescita culturale e artistica di una comunità civile.
Nel 2001 ha celebrato gli ottanta anni dalla fondazione
con una mostra fotografica ed una nuova pubblicazione, anch’essa
frutto di originali ricerche musicologiche.
Giunta oggi alla sua 85ª stagione ed al 1745° concerto
organizzato, la Filarmonica Laudamo è divenuta un
punto di riferimento della vita musicale non solo siciliana.
La sua attività si esplica nei seguenti settori:
-
stagioni concertistiche con 30 manifestazioni in abbonamento,
prestigiose presenze del concertismo internazionale
(complessi sinfonici e sinfonico-corali, compagnie
di danza, cori polifonici, formazioni cameristiche,
solisti) ed un repertorio che spazia dalla musica
antica a quella contemporanea;
-
concerti in decentramento nella provincia, ad ingresso
libero;
-
concerti per le scuole ad ingresso libero;
-
attività di propedeutica musicale;
-
rassegne di musica contemporanea;
-
committenza di nuove opere;
-
convegni, conferenze e mostre;
-
iniziative editoriali;
-
produzioni discografiche;
-
progetti musicali in collaborazione con l’Università
degli Studi di Messina, con il Conservatorio di Musica
“A. Corelli” di Messina, con l’Associazione
Culturale Italo-Tedesca, e con altre importanti istituzioni
culturali.
La Filarmonica Laudamo aderisce al CIDIM, AIAM, USAC, CIMS,
agisce in una sede di proprietà dove hanno sede anche
l’Archivio sonoro e la Biblioteca, possiede un pianoforte
Steinway & Sons gran coda e uno Stenway & Sons 3/4
di coda.
L’associazione si avvale della collaborazione di un
direttore artistico (in carica dal 1994), e di uno staff
di dipendenti specializzati: un addetto ai servizi di amministrazione,
un addetto ai servizi di segreteria, due addetti ai servizi
esterni, un aiuto ai servizi amministrativi, un bibliotecario. |