Lieber Schumann [Caro Schumann] è il
progetto musicale che Laura Gorna, primo violino di
spalla dell'Orchestra da Camera Italiana, fondatrice
e componente del giovanissimo EsTrio, nonché
solista tra le più apprezzate della nuova generazione,
ha ideato e oggi presenta nella ricorrenza dei 150 anni
dalla morte del compositore. Un progetto che la vede
a fianco di musicisti prestigiosi: alla Filarmonica
Laudamo, per una proposta cameristica che accosta il
Quartetto op. 41 n. 1 di Schumann a quel capolavoro
assoluto che è Der Tod und das Mädchen
[La morte e la fanciulla] di Schubert, dialogano
con lei nella sublime arte del quartetto interpreti
del calibro di Rocco Filippini, lo straordinario violoncellista
del Trio di Milano, Francesco Fiore prima viola del
Teatro dell'Opera di Roma e dell'Orchestra da Camera
Italiana e, last but non least , Salvatore
Accardo. Un ritorno alla Filarmonica, questo di Accardo,
non in veste di solista come nelle passate stagioni
ma all'insegna della grande musica da camera, che certo
non mancherà di rinnovare le emozioni del mitico
quartetto da lui fondato ed al quale ha dato il nome.