domenica 11 marzo 2007 ore 18
Teatro Savio


FRANCESCO LIBETTA

pianoforte


«La nascita del pittoresco nello
spirito della musica»

NICOLA FAGO
Toccata in sol magg.
GIOVANNI MARIA TRABACI
Gagliarda II
LEONARDO LEO
Canzone a dispetto da Amor vuol sofferenze
(tr. F. Libetta)
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Sei variazioni in fa magg. K 398 sull’aria
«Salve tu, Domine»
da I filosofi immaginari di Paisiello
GIOVANNI PAISIELLO
Inno
MERCADANTE/LISZT

La serenata del marinaro
ROBERT SCHUMANN
Albumblatt
FRANZ LISZT

Canzone «Nessun maggior dolore»
dall’Otello di Rossini Tarantella,
da una canzone napoletana di
Guillaume Louis Cottrau



FRANCO ALFANO
Se taci… (trascr. P. Mijic)
L. VAN BEETHOVEN
Sonata quasi Fantasia in do diesis min. op. 27 n. 2 «Chiaro di luna»
GÄRTNER/FRIEDMAN

Danza viennese n. 1
FRANZ LISZT
Polonaise dall’Evgenij Onegin di Čajkovskij
CHOPIN/SGAMBATI
Canzone lituana
MILIJ BALAKIREV
Islamey



Francesco Libetta

C’è qualcosa del signore rinascimentale nel tratto di Francesco Libetta, che sa di musica come di letteratura e di ogni altra forma d’arte. E c’è molto dei virtuosi del secolo scorso. Non solo per la vastità del repertorio, ma anche per l’eccezionale abilità tecnica, che gli impone di darsi traguardi sempre più difficili consentendogli, puntualmente, di raggiungerli. Fantasia, originalità, curiosità per tutto ciò che è insolito, non banale, sfaccettato, divertente: questi i tratti del pianismo mai scontato di Francesco Libetta. In collaborazione con Naïve e il Festival de La Roque d’Anthéron il regista Bruno Monsaingeon ha realizzato un film e un DVD dedicati alle sue interpretazioni e alla sua figura di artista, mentre Jonathan Tolansky gli ha dedicato un servizio della serie “Soloist of the Century” trasmesso dalla rete televisiva britannica RTE. I suoi CD e video sono pubblicati da Agorà (Italia) e VAI (Stati Uniti). La multiforme carriera di compositore, direttore e pianista ha portato Libetta a suonare nelle sale di tutto il mondo, ed a ricevere commissioni da associazioni e festival europei, giapponesi, americani per composizioni orchestrali, cameristiche ed elettroacustiche. Nel 2005 ha debuttato con grande successo al Festival Internazionale “A. Benedetti Michelangeli” di Brescia e Bergamo.
 

© Copyright Filarmonica Laudamo Messina - P.IVA 02085640833 - C.F. 80006110839