Grigory Sokolov

Un appuntamento da non perdere, quello con Grigory Sokolov. A sedici anni, quando era ancora studente, vinse il Concorso Internazionale “Čajkovskij” di Mosca destando stupore per la sua maturità artistica. Di lì a poco, in occasione del suo debutto negli USA, Harold Schonberg scrisse sul New York Times: «Ha un totale dominio del pianoforte… senza dubbio sentiremo parlare molto di questo giovane talento». Le parole del più importante critico americano furono profetiche. Oggi Sokolov è considerato uno dei più grandi pianisti del nostro tempo e i suoi concerti ricevono ovunque trionfali accoglienze. La critica esalta la profondità delle sue interpretazioni, l’originalità e la vastità del repertorio, l’infinito dominio tecnico, l’illimitata fantasia timbrica e la bellezza del suono. Artista in continua evoluzione, instancabile nella ricerca e nello studio, Sokolov ha un’attività concertistica principalmente incentrata sul recital, benché non manchino appuntamenti con prestigiose orchestre. Di fatto nel corso della sua carriera ha lavorato con più di duecento direttori ed ha collaborato con orchestre come la Philharmonia di Londra, il Concertgebouw di Amsterdam, i Münchner Philharmoniker, la New York Philharmonic, la Montreal Symphony, l’Orchestra del Teatro alla Scala, le Filarmoniche di Mosca e San Pietroburgo.