Giuseppe Albanese

Chiamato nell’aprile 2005 a sostituire, all’ultima ora, Louis Lortie in cartellone alla Filarmonica Laudamo, Giuseppe Albanese non è certo stato da meno del suo illustre maestro e collega: anzi, ha letteralmente conquistato il pubblico messinese con la bellezza delle sue interpretazioni (da manuale quella della Musica della notte di Bártok) e la sua maturità artistica, lasciando il ricordo di una forte personalità e la promessa di un ritorno con altri impegnativi repertori pianistici. Da quella data la sua carriera è stata in costante ascesa. Recitals in Italia e in Europa (San Carlo di Napoli, Maggio Musicale Fiorentino, La Fenice di Venezia, Opera di Roma, Comunale di Bologna, Konzerthaus di Berlino, Mozarteum di Salisburgo), negli USA (Metropolitan Museum di New York), in Messico e Sud America, a Tel Aviv, al Teatro della Musica Araba de Il Cairo, e concerti da solista con l’orchestra sotto la direzione di James Conlon e Alain Lombard. Giuseppe Albanese, calabrese di nascita, si è formato con grandi docenti all’Accademia  Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, città nella quale adesso risiede.