Krystian Zimerman
Un consiglio per tutti quelli che amano la
grande musica e, in particolare, per il pubblico fedele
della Filarmonica Laudamo: prenotate fin da ora il vostro
posto o rischierete di esser tagliati fuori da quello
che sarà l’evento della stagione 2007-8.
Senza tema di far torto ad alcuno dei musicisti presenti
in cartellone, è fuor di dubbio che il primo
recital in assoluto di Krystian Zimerman a
Messina riveste un carattere eccezionale, ed è
destinato a rimanere impresso non solo negli annali
musicali della città ma, soprattutto, nella memoria
e nel cuore di quanti negli anni hanno seguito le tappe
della sua carriera di artista. Abbiamo finora conosciuto
questo grande pianista polacco, che nel 1975 con la
vittoria al Concorso Chopin balzò diciottenne
sulla scena internazionale senza più abbandonarla,
attraverso le incisioni per la Deutsche Grammophon,
incisioni nelle quali egli ha via esplorato molti repertori
tra loro diversi, anche a fianco di direttori come Karajan,
Bernstein e Boulez, sempre con esiti memorabili. Ecco
oggi l’occasione unica per rinnovare dal vivo
le emozioni che la sua musica finora ci ha dato. Questa
occasione è tanto più preziosa perché
coincide con una fase della vita di Krystian Zimerman
in cui, come è stato scritto, egli volutamente
dirada le apparizioni pubbliche e le registrazioni discografiche
«incamminandosi sulla strada infinita della perfezione».