Cristina Zavalloni - Andrea Rebaudengo
Cristina la Divina: esploratrice curiosa dell’universo voce, Cristina Zavalloni è per un verso l’erede di Cathy Berberian e per l’altro della Callas. In comune con entrambe ha l’intensità interpretativa, la duttilità, l’estensione vocale, l’eclettismo, la passione per i repertori meno frequentati., antichi e moderni. Musa dell’avanguardia, nel giugno scorso ha debuttato in prima mondiale ad Amsterdam nel ruolo di Dante Alighieri nella Commedia di Louis Andriessen, film-opera in cinque atti il cui nucleo generatore, Racconto dall’Inferno, da lei stessa inciso per la DGG con la Los Angeles Philharmonic Orchestra diretta da Reinbert de Leeuw, le ha valso il prestigioso Diapasos d’Or 2006. In duo con Andrea Rebaudengo, suo compagno d’arte e di vita, presenta alla Filarmonica Laudamo un programma intrigante incentrato sui “cattivi ragazzi” che hanno cambiato la storia della musica del ‘900 come Satie, Stravinskij, Milhaud e l’ingiustamente dimenticato pianista-compositore George Antheil, autore di avveniristiche sonate per pianoforte e di un divertente libro di memorie il cui titolo, Bad Boys, sigla appunto il concerto odierno.