Pascal Rogé
Icona del primo Romanticismo europeo, la musica
chopiniana attraversa il secolo al quale storicamente
appartiene tracciando un ponte ideale verso le correnti
delle avanguardie europee del ’900. La peculiare
qualità del suo pianismo, straordinariamente
innovatore nella tecnica, nei timbri, nelle armonie
progressive e nelle forme, rende infatti Chopin il punto
di partenza di un’estetica nuova, portatrice di
istanze che chiedono di essere esplicitate nella loro
compiutezza. Il recital di Pascal Rogé incentrato
su «Chopin e l’Impressionismo francese»
è un affascinante itinerario all’interno
di un repertorio in cui le corrispondenze sono puntuali
e inequivocabili: ogni brano eseguito, sia esso di Debussy
o di Fauré, Ravel, Poulenc, viene messo a confronto
con il suo prototipo chopiniano, originando suggestive
atmosfere sonore. Pascal Rogé è conosciuto
come ambasciatore universale del repertorio francese.
In seguito ai recital di debutto a Londra e Parigi,
all’età di diciassette anni, è divenuto
un artista esclusivo della Decca. Una collaborazione
che ha portato alla produzione di più di venti
incisioni che hanno tutte ottenuto i massimi riconoscimenti
in campo discografico.