domenica 22 novembre 2009 ore 18
Teatro Savio


QUINTETTO SINESTESIA

DIEGO MINGOLLA
pianoforte

FELIX MENDELSSOHN
Le Ebridi. Ouverture
(trascr. per fiati di Fabrizio Villa)

LUDWIG VAN BEETHOVEN
Quintetto in mi bem. magg. op. 16
per pianoforte, oboe, clarinetto, corno, fagotto




HEITOR VILLA-LOBOS
Quintetto en forma de Chôro

FRANCIS POULENC
Sestetto
per pianoforte e fiati


 



flauto
Gregorio Tuninetti
clarinetto
Francesco Defronzo
oboe
Paolino Tona
fagotto
Paolo Dutto
corno
Fabrizio Villa

con il sostegno del
CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica


Quintetto Sinestesia - Diego Mingolla
Costituito nel 2004 per rispondere all’esigenza dei suoi componenti (tutti musicisti di grande talento già affermati a livello individuale) di creare qualcosa di personale attraverso la musica, accostandola all’occorrenza con altre forme d’arte, il Quintetto Sinestesia si è imposto aggiudicandosi il primo premio assoluto ai concorsi internazionali di musica da camera “G. Rospigliosi”, “Rovere d’Oro”, “G. Zinetti” e “F. Cilea”. I riconoscimenti ottenuti hanno permesso al complesso di inaugurare un’attività concertistica che l’ha visto esibirsi in tutta Italia ma anche nei teatri di Montevideo, Cordoba, Buenos Aires e Santiago del Cile nell’ambito del progetto “Latina” promosso dal Cidim. Orientati inizialmente verso lo studio della musica originale per quintetto di fiati, i membri del Sinestesia si propongono adesso di incrementarlo anche attraverso proprie trascrizioni di lavori orchestrali. Progetto inaugurato con la trascrizione delle Ebridi di Mendelssohn che figura oggi in programma. E sempre con l’intento di ampliare il proprio repertorio, il gruppo ha istaurato una proficua collaborazione con il pianista Diego Mingolla, insieme al quale presenta in concerto il Sestetto di Poulenc, una tra le più interessanti pagine cameristiche del ’900 storico.


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