Brass Bang!

Brass Bang! Come descrivere questo esplosivo quartetto di soli ottoni? Basti dire che nasce dalla voglia di suonare insieme di quattro autentiche star internazionali. Paolo Fresu, particolarmente caro al pubblico messinese, è uno dei jazzisti italiani più amati in patria e all’estero; Gianluca Petrella è un vulcano d’idee che oggi esprime con la sua spettacolare Cosmic Band oltre che a fianco di Enrico Rava; l’americano Steven Bernstein è il leader della Millennial Territory Orchestra e dei formidabili Sex Mob, ma spesso collabora con Lou Reed; Oren Marshall, svizzero di nascita ma inglese d’adozione, suona sia con la London Philharmonic Orchestra che con artisti del calibro di Bobby McFerrin, Peter Maxwell Davis, Diango Bates, ed è considerato tra i più grandi suonatori di tuba al mondo. Incontratisi per caso al Festival di Bolzano al quale si trovano a partecipare in formazioni diverse, questi assi del jazz decidono di riunirsi in un curioso gruppo di soli ottoni, talvolta arricchito dalla duttile voce di Cristina Zavalloni. Ne nasce una piccola band di eccezionali solisti che chiedono carta bianca per dar vita a un loro racconto musicale fatto di acrobatici virtuosismi, ritmi travolgenti, poesia, humour e divertimento.