Orchestra Di Fiati del Conservatorio Corelli
Lorenzo della Fonte
Il 2013 è un anno ricco di anniversari
musicali. Tra tutti s’impone il bicentenario
della nascita di Verdi e Wagner che, oltre a fare
da filo conduttore all’intera programmazione,
la Filarmonica Laudamo vuol celebrare con un progetto
originale. Chiamata a realizzarlo è l’Orchestra
di Fiati del Conservatorio Corelli, formata da quasi
novanta elementi, la cui assoluta professionalità
ha da tempo conquistato un posto di diritto nelle
stagioni dell’ente. Il suo programma Temi
verdiani, variazioni wagneriane... e viceversa
si apre con l’ouverture del Nabucco,
seguita da un brano contemporaneo basato sul celebre
tema che, nell’opera, intona il coro degli
schiavi ebrei. É poi la volta di due rarità,
cioè le uniche due composizioni originali
per orchestra di fiati scritte da Wagner: la brillante
Huldigungsmarsch e l’ispirata Trauermusik
che egli compose per la traslazione della salma
di Weber dall’Inghilterra alla Germania, utilizzando
temi operistici di questo autore da lui particolarmente
amato. Intorno alla sicilianissima Porazzi-Melodie,
rielaborata e spesso eseguita al pianoforte da Wagner
durante il suo soggiorno a Palermo nel 1882, è
invece costruita la Sinfonia n. 3 di Reed
che chiude il concerto. In questo gioco sonoro fatto
di citazioni dirette e sottili rimandi l’orchestra
è guidata da Lorenzo Della Fonte, il direttore
di Symphonic Band italiano piu richiesto all’estero,
considerato ormai un’autorità indiscussa
nel mondo fiatistico internazionale anche come compositore,
trascrittore, ricercatore e didatta.