Dounia
Gruppo nato nel 1996 dall'unione di quattro
musicisti provenienti da varie esperienze artistiche.
Incentrando il loro progetto musicale sulla base
di un set acustico, i Dounia fondono la singolare
vocalità mediorientale di Faisal Taher ad
un'inedita miscela di melodie, armonie, ritmi e
suoni provenienti da ogni parte del mondo, affidando
così ad ogni singolo strumento la prerogativa
di esprimere, attraverso il proprio timbro, il fascino
e le suggestioni del mondo dal quale proviene e
al quale si rifà, per tradizione ed evoluzione.
Il risultato supera ogni forma di contaminazione
per creare il loro piccolo mondo dove, in un intreccio
sonoro decisamente scarno, ogni nota, ogni suono,
anche il più piccolo, acquista un valore
fondamentale. Ne nasce così motivo di suggestione,
fascino e suggerimento per l'ascoltatore, cui è
lasciato uno spazio d'ascolto aperto e interattivo:
lo spazio dell'immaginazione.
Una performance densa e suggestiva, - uno spettacolo
ricco, costituito da vari mondi musicali nei quali
il gruppo si addentra e dai quali trae linfa vitale,
- pone anche i presupposti per una musica sempre
più propensa ad istaurare un rapporto esclusivo
di fruizione e d'interazione con ogni singolo ascoltatore.
I Dounia propongono un concerto di brani inediti
contenuti nel cd “Monkey” (il manifesto),
nel precedente “New World”, ed altri
appartenenti alla tradizione mediorientale rielaborati
e arrangiati secondo lo stile personale del gruppo.
jazz
e nuovi linguaggi